“Nei Quarti di Finale andiamo ad incontrare una squadra che prima o poi avremmo incontrato. Magari, con un regolamento più logico Lecce e Alessandria si sarebbero affrontate più in la. La reputo una sorte di pre-finale, visto che entrambe le squadre si sono classificate seconde nei rispettivi gironi. Alla fine, comunque, cambia poco, veramente poco. Siamo pronti per queste sfide. Il nostro prossimo avversario dispone di un organico di primissimo valore e ben figurerebbe nella categoria superiore, come noi del resto. Per questo l’ho definita una sorte di finale anticipata, bene inteso che, andando avanti, il cammino sarà non certo agevole. A mio modo di vedere Lecce e Alessandria sono tra le migliori formazioni delle 60 dell’intera Lega Pro. Loro hanno un potenziale offensivo di grandissima qualità, con giocatori che hanno fatto bene in categorie superiori, come Gonzalez. Noi non siamo da meno, sono molto fiducioso. In generale giocare il ritorno in casa è un vantaggio, però, vista la storia recente dell’Alessandria proprio questo fattore potrebbe avere una valenza negativa per loro. Per il mio mestiere conosco indistintamente i giocatori avversari. Della squadra piemontese conosco molto bene Nicco, per averlo avuto a Frosinone. La partita di ieri? Mi ha fatto svegliare questa mattina con grande fiducia per il futuro e questa fiducia non è stata minimamente intaccata dal sorteggio. Ho visto due cose ieri che sono concatenate tra loro: da un lato la spinta eccezionale del Via del Mare, tutti i nostri tifosi erano molto partecipi, come testimonia l’urlo di tutto lo stadio quando Ciancio accompagnava a fondo campo una palla con i giocatori della Sambenedettese che non riuscivano ad intervenire. Dall’altro, si è vista una squadra che ha sentito questa spinta, questa partecipazione e si è espressa secondo le sue potenzialità, su livelli eccellenti, grazie al lavoro di mister Rizzo e del suo staff e che ci fanno pensare positivo per il prosieguo di questi play off. Il risultato di ieri sera ci sta stretto e non mi preoccupa il fatto di non essere riusciti a far gol, riprova ne sono le reti segnate in questo campionato".